Pietro Annigoni

Pietro Annigoni (1910-1988), milanese. Soprannominato il pittore delle regine, per la sua intensa e importante attività ritrattistica. Nato a Milano frequenta il Regio Liceo Ginnasio Giuseppe Parini di Milano e passa molte ore alla Biblioteca Ambrosiana per cercare di apprendere la tecnica dei disegni di Leonardo da Vinci. Il suo stile fin dall’inizio si caratterizza per l’adesione al piano della realtà, in netto contrasto con gli stili pittorici propri del Modernismo e del Postmodernismo, in voga negli anni della sua attività, il suo percorso artistico resterà fedele al Realismo sino alla fine. Nella sua attività artistica arriverà a dipingere i ritratti, tra gli altri, della regina Elisabetta II (National Portrait Gallery, Londra), di papa Giovanni XXIII, John Fitzgerald Kennedy, Filippo di Edimburgo, la principessa Margaret, la regina madre, Alcide De Gasperi, Mohammad Reza Pahlavi con l’imperatrice Farah (in occasione dell’incoronazione avvenuta nel 1967), Margherita II di Danimarca. Si dedica anche all’arte dell’affresco, sono suoi gli affreschi nella ricostruita basilica dell’Abbazia di Montecassino, a Firenze nel convento di San Marco, in Piazza del Duomo a Firenze sulla facciata del palazzo della Misericordia, nella cappella delle benedizioni della basilica di Sant’Antonio di Padova, nel Duomo di Mirandola ed in molti altri luoghi.